Trenini elettrici

In un’era dove i giochi digitali sono fra i più acquistati dai genitori, perché non fare un salto nel passato con uno dei giochi che non hanno mai conosciuto una fine come il trenino e che tiene alla larga i figli dai telefonini?

I trenini elettrici: la storia

I trenini elettrici hanno una lunga storia che risale alla fine del XIX secolo. La svolta nella creazione dei trenini elettrici avvenne grazie all’invenzione del motore elettrico, che permise di sviluppare un sistema di trazione elettrica.

Il primo sistema di trenini elettrici su scala ridotta fu creato nel 1891 da un inventore tedesco di nome Ernst Werner von Siemens. Presentò al pubblico una piccola ferrovia su cui correva un treno elettrico a vapore in miniatura. Il sistema utilizzava una locomotiva alimentata a vapore, che azionava un generatore elettrico a bordo per fornire l’energia necessaria alla trazione.

Tuttavia, l’evoluzione dei trenini elettrici raggiunse il suo apice con l’introduzione dei trenini elettrici su rotaie, che divennero molto popolari nel XX secolo. Uno dei marchi più famosi di trenini elettrici è la Lionel Corporation, fondata negli Stati Uniti nel 1900. Lionel produsse trenini elettrici su rotaie alimentati da un sistema a 3 binari, che includeva un binario centrale e due binari esterni per fornire l’energia elettrica al treno.

Negli anni successivi, i trenini elettrici diventarono sempre più sofisticati, con l’introduzione di treni elettrici su scala ridotta e di modelli fedeli alle locomotive reali. Nel corso del tempo, sono stati introdotti nuovi materiali e tecnologie, come la plastica e i circuiti elettronici, che hanno migliorato le prestazioni e la versatilità dei trenini elettrici.

I trenini oggi

All’inizio il trenino era un gioco di legno, era semplice da trovare in giro in quanto i materiali per la sua realizzazione erano poveri.

Poi come ogni cosa è stato toccato anche lui dall’evoluzione della tecnologia che ha portato negli anni ’80 ad avere giocattoli telecomandati: come le macchinine perché non anche i trenini?

I trenini elettrici sono una popolare forma di modellismo ferroviario. Sono disponibili una vasta gamma di trenini elettrici su scala ridotta, da quelli più semplici e accessibili a quelli estremamente dettagliati e realistici. Molte persone si dedicano al modellismo ferroviario come hobby, creando paesaggi complessi, stazioni ferroviarie e scenari realistici per i loro trenini elettrici.

É un gioco non solo da bambini ma che coinvolge anche gli adulti, due mondi separati che vedono nel trenino elettrico radiocomandato un divertimento. Per gli adulti attraverso il modellismo, iniziano a sorgere così città in miniatura, stanze intere occupate da chi fa di questa passione un arte. Ma i bambini non sono da meno, si divertono anche loro pur usando maggior semplicità di un adulto. I trenini elettrici hanno poi anche un ruolo educativo, poiché consentono di imparare concetti di fisica, elettricità e ingegneria.

I più piccoli possono partire per gradi:  Ikea, marchio importante per tutt’altro, ha creato un trenino economico completamente in legno: si chiama LILLABO, costa 35 euro ed è un set di 45 pezzi.


Se vogliamo poi fare un salto invanti e cominciare a montare binari dove è possibile comandare tutte le manovre, le marce, andare avanti e indietro ma addirittura anche gli effetti sonori come ad esempio l’arrivo in stazione del treno e persino il rumore stesso del locomotore che sopraggiunge possiamo sbizzarrici cercando online.

In commercio troviamo trenini da qualche decina di euro fino ad andare tranquillamente oltre i 100 euro. Basta saper cercare. Ce ne sono di validi anche su siti come Subito.it dove li trovi usati insieme a plastici di città, montagne e laghi già costruiti.

Una cosa è sicura: regalare un trenino è molto più costruttivo che regalare un videogioco; un trenino lega tutta la famiglia mentre un videogioco limita la possibilità di poter estendere la compagnia.

 

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