Jawbone Up: ma funziona?

jawbone up

Ho desiderato lo Jawbone Up subito dopo che me ne hanno parlato.

Ho provato ad acquistarlo online ma i tempi di spedizione erano lunghi. Ho provato a cercarlo al Saturn ma non avevano la mia misura, solo S o M. E poi lo volevo nero.

In mio soccorso è arrivato un amico che me lo ha imprestato.

Così dal 26 giugno ho al polso questo braccialetto. E, scientificamente, sto scaricando i dati nella app per iPhone.

Posso esprimermi in modo nudo e crudo ma molto professionale? Secondo me è una grande minchiata.

Up non funziona rilevando i battiti del cuore.
Up funziona rilevando i micro-movimenti.
Quindi funziona indubbiamente come contapassi (ehm, a tutti serve un contapassi da 129€ no?) ma ho qualche dubbio su come sia in grado di rilevare le fasi del sonno (leggero/profondo).
La app per Iphone a livello di usabilità lascia un po’ a desiderare.

E quindi? Quindi…boh. Al polso ho portato fino ad ora una cosa di gomma un po’ stretta che dà anche fastidio (oh, non so voi, ma a me la taglia L, la più grande, va stretta e non credo di avere le ossa grosse!). Il grande vantaggio è che, incontrando gli amici, potevo parlarne facendo il figo, come se indossassi l’ultimo ritrovato della tecnologia digitale. Ora però che ho concluso il giro degli amici… mi sa che lo levo definitivamente.

Riassumo per essere chiaro. Che cosa fa Up?

Una volta che inserisci i dati (età, peso, altezza) ti dice quanto dovresti dormire al giorno e quanti passi dovresti fare ogni giorno (quest’ultima cosa l’ho trovata interessante). E poi misura questi 2 paramentri. Solo questi. Nulla di più. E di dà un raggiungimento, in percentuale, dei tuoi obiettivi.

Vi sono delle altre app con cui potresti associare lo Jawbone Up ma… lasciamo perdere, richiedono tutte registrazioni se non pagamenti.

Morale… io la vedo come una sola, se ha un parere diverso… lascia il tuo feedack! 🙂

4 commenti su “Jawbone Up: ma funziona?”

  1. Io lo uso da tre mesi, fichissimo. Non fa solo 2 cose, ma molte di più. Il movimento, il sonno e anche il cibo. Grazie alla app, inserisci quello che mangi e ti fa il conteggio delle calorie. Ho messo anche l’avviso antipigrizia. Lo uso pure in modalità allenamento. A me ha cambiato la vita. Ora mi conosco meglio, sono molto più consapevole di come conduco la mia esistenza. Lo trovo utilissimo e così tutti i miei amici che lo hanno comprato e lo stanno usando.

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    • @Claudia vedi che a scriver male i commenti arrivano subito 🙂

      Chiarisco il ragionamento: tu dici che il bracciale fa ben tre cose. E la terza è poter inserire nella applicazione quello che mangio. Vero. Ma è anche vero che è una cosa approssimativa, molto approssimativa e che esistono app molto più sofisticate sulle calorie.

      Non so la tua età. Io di anni ne ho 38, sono molto sportivo ma il lavoro è sedentario. Un avviso “antipigrizia” (che fa vibrare il bracciale per ricordarmi che sono “fermo” da troppo tempo)… bah… lascia il tempo che trova…

      In allenamento dici? Cioè hai scaricato le altre applicazioni che possono sincronizzarsi con lo jawbone up? Purtroppo, ancora una volta, esistono app già pronte e fatte che funzionano bene senza dover spendere queste 129€.

      Il punto è forse: Up fa figo. E’ anche figo. Ma di fatti è un conta passi. Non molto di più. Sinceramente mi sarei aspettato qualche funzione in più, qualche dato biometrico pazzesco e…una app più carina. Però,questa è chiaramente la mia idea 🙂

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  2. Ciao Claudia,
    grazie per il tuo commento.
    Attraverso il parere degli utenti possiamo davvero fornire una valutazione oggettiva.
    Buona serata.

    Giada

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  3. Io dico solo che questo prodotto è utile e unico. Con 129 euro non ti compri un semplice braccialetto, ma un sistema che ti aiuta a conoscerti meglio. Non mi sembra che in commercio ci siano altre soluzioni altrettanto valide. Però, questa è chiaramente la mia idea 🙂

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