Orto, che passione!

Sempre più spesso capita di incontrare persone con il pollice verde particolarmente sviluppato, che non solo si occupano di fiori, ma si dilettano nella realizzazione dell’orto. Parliamo naturalmente di chi non lo fa per mestiere, ma per passione. È frequente trovare pezzi di terreno adibito a orto, soprattutto in campagna o in piccoli paesi, ma ultimamente se ne vedono molti anche in città. Non è infatti fondamentale avere il giardino: basta un balcone o un terrazzo adatto e tutti possono curare il proprio piccolo orticello.
L’orto, pure essendo un hobby nella maggior parte dei casi, può contribuire a una sana alimentazione della famiglia. Quello che nasce e cresce dall’orto, infatti, è di origine certa, senza conservanti o pesticidi: verdura fresca e naturale, spesso molto più buona di quella che si trova in un comune supermercato.
Come già accennato, è possibile realizzarlo sia in giardino che in un balcone o terrazzo. In quest’ultimo caso avremo naturalmente delle limitazioni sulla quantità di piante coltivabili, perché dovremo preoccuparci del carico sostenibile del pavimento, ma d’altro canto una coltivazione sul balcone risparmierà alle nostre verdure parassiti e malattie comuni in un normale orto. Le uniche accortezze riguardano la posizione: deve essere esposto verso il sole e coperto dal vento.
I vasi di terracotta sono consigliabili in fatto di traspirazione e mantenimento del terriccio, ma sono molto più pesanti dei corrispettivi in plastica: se si devono spostare spesso, per ripararli da eventuali temporali o per ripiantare, sono sicuramente preferibili in plastica. Attenzione anche alle dimensioni dei vasi: almeno 40×40 cm per lunghezza e larghezza. Per la profondità, invece, dipende dal tipo di pianta. Saranno necessari almeno 40 cm di terra per le piante a elevato sviluppo di fogliame e radici come zucchine e pomodori, mentre per quelle a radice corta come insalata e fragole 20-30 cm saranno sufficienti.
I vasi vanno riempiti prima di tutto di argilla o ghiaia e infine con del terriccio, che si può comprare in sacchi nei negozi specializzati. È consigliabile anche aggiungere una parte di sabbia, in modo che la terra non trattenga troppo l’acqua. Gli esperti consigliano il 10% di sabbia per ogni vaso. Importante è il momento dell’innaffiatura: meglio mattina e sera. In particolare nelle stagioni calde è preferibile la sera, in modo che l’acqua non evapori con il caldo del giorno, mentre per quelle fredde meglio la mattina, per evitare che di notte l’acqua geli.
Il momento ideale per cominciare è tra marzo e aprile, con piante già cresciute che si possono trovare a 0,20 euro ciascuna, e senza sole, per evitare di farle morire subito.
Naturalmente ogni tipo di pianta ha requisiti specifici e richiede cure particolari, ma Internet è sempre un’ottima fonte di informazione. Se si rispetteranno tutti i consigli l’orto vi darà una grande soddisfazione e vi farà anche provare il gusto delle cose naturali. Perciò, perché non provare?
Vi segnaliamo un bel sito dove potrete trovare tanti consigli utili per il vostro orto: ColtivareOrto.it.

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