Sci di fondo, uno sport dalle origini millenarie

Anche se l’estate si avvicina non è detto che tutti siano così entusiasti di andare al mare, c’è infatti chi preferisce la tintarella d’alta quota e ama la montagna. Ecco quindi uno sport che non ha clima, lo sci di fondo, adatto a tutte le età, per gli amanti dell’aria pulita di montagna cosa c’è di meglio, basta andare in paesi nordici o nelle regioni alpine. Ma non bisogna mai dimenticare la storia di uno sport, il suo passato è importante per il rispetto dello sport stesso. Proprio in questo caso, lo sci di fondo che ora è praticato principalmente da chi si può permettere attrezzature che hanno comunque dei costi non elevatissimi, ma allo stesso tempo non sono neanche alla portata di tutti. Nasce infatti come mezzo di locomozione per i popoli dei paesi nordici, serviva infatti per muoversie nelle zone coperte da neve alta, questo perché per la maggior parte dei mesi dell’anno la neve vietava di potersi spostare adeguatamente. E visto che la fame non aspettava, anche d’inverno bisognava poter uscire di casa per procurarsi il pane quotidiano.

Si iniziò quindi ad indossare scarpe correlate a cortecce di alberi o altro ancora che aiutassero il piede a non sprofondare nella neve senza appesantire la camminata rendendola in alcuni punti impossibile. E come tutto anche queste rudimentali situazioni con il tempo, hanno avuto un’evoluzione diventando realtà. Si inizio a ricreare scarpe che rendessero facile lo scivolamento sulla neve, così da arrivare più facilmente in città o ai fiumi dove si poteva pescare. Quei popoli non lo sapevano, ma così facendo nasceva lo sci. Tutto ciò è noto anche grazie addirittura a scritti risalenti al IV secoldo a.C. Addirittura le testimonianze più recenti arrivano dal 1100 alla fine del 1922 nasceva la prima grande sfida di sci di fondo. Questo perché solo alla fine del 1800 si iniziava ad intendere lo sci di fondo in maniera più simile al modo in cui lo intendiamo noi oggi, ovvero come un vero e proprio sport. Merito dell’evoluzione dello sci nel corso del tempo, esso infatti è il risultato ultimo di due tipologie diverse che lo hanno preceduto. Chissà se con l’aria che scuote oggi come oggi l’Italia quanti si potranno permettere le vacanze,  figuriamoci poi sulla neve. L’importante è non trascurare mai le origini che fanno parte della cultura mondiale. Il passo alternato ad esempio è quello più vicino alle prime origini, infatti imita la semplice camminata.

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