Come scegliere lo sport giusto per i nostri bambini

È un vero dilemma quando si tratta di scegliere qualcosa per dei bambini, soprattutto poi quando si tratta di cose che possono intaccare la loro salute fisica, come lo sport. Allora cosa scegliere e come? In genere si va sul classico, danza per le femminucce, calcio per i maschietti ma non bisogna aver paura di variare. Non bisogna neanche aver paura di scegliere troppo velocemente la strada dello sport, anzi prima si inizia meglio è. Lo sport trasmesso nel modo giusto, oltre ad essere sano e corretto, insegna anche disciplina, il che non fa male ai giovani d’oggi. Tutto questo è fondamentale per soccombere all’emergenza sedentarietà, a cui portano lo studio e i giochi elettronici. Non si può scegliere uno sport così come capita, il più delle volte si sceglie in base alla vicinanza. Ma ogni sport ha le sue caratteristiche delle quali bisogna tenerne conto, principalmente quando si sceglie per dei bambini, in quanto essi sono nel pieno dello sviluppo, alle elementari poi, sono nella fase più delicata. Si può iniziare già a 5 anni, non bisogna preoccuparsi di scegliere uno sport in particolare, se siete genitori super impegnati e vicino casa c’è un campo di calcio è bene ricordare che meglio quello che niente. Anzi secondo i pediatri il primo sport da praticare va benissimo se scelto in base alle comodità.

Basta ragionarci un po’ su per capire che se un campo o una palestra sono troppo lontani da casa, basta poco per saltare ogni tanto una lezione. Il troppo tempo che ci si impiega per arrivarci è un fattore negativo sul quale vanno ad incidere gli agenti atmosferici e gli impegni di lavoro, quindi meglio vicino perché continuo e regolare. Nel caso poi il bambino abbia un eventuale passione, che magari ha maturato vedendo la tv o ascoltando l’entusiasmo dei propri compagni, allora è bene far coincidere le cose, questo porterà al bambino un entusiasmo maggiore durante lo svolgimento e quindi un esecuzione a norma di salute e benessere, sia fisico che mentale. Se poi, l’indecisione è generale, ovvero sia dei genitori che dei bambini, allora basta trovare cosa c’è di più vicino, magari più sport, da far provare nei primi anni delle elementari. Insegnare al proprio figlio che è importante capire cosa si prova durante l’esecuzione, in modo da stabilire per quale di essi si è veramente portati. Tale concetto, non vale solo per sport come la danza, ma anche per il calcio o il basket, la passione, ecco cosa lega uno sport al suo sportivo. Come una sposa con il suo vestito, appena lo indossa, sa che è lui, così è lo sport.

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