Seggiolini da tavolo per bambini

Per tutte le famiglie il momento sacro della giornata è la colazione, il pranzo o la cena, ovvero il momento in cui ci si siede intorno al tavolo tutti insieme. Allora perché non far sedere anche il più piccolo della famiglia, così da abituarlo già a restare seduto come tutti su modelli di sediolini che poi creano per il bambino un piccolo tavolino. Su di esso può avere a portata di mano tutte le sue cose, senza rischiare di cadere o avere a portata di mano oggetti pericolosi. I modelli a disposizione sono tantissimi, variano i prezzi e i colori ma la base è sempre la stessa, un sediolino con un tavolino di altezza regolabile così da poter essere messo anche sul tavolo. In particolare quei sediolini che possono diventare anche piccoli dondoli dove il bimbo dopo può essere cullato per il sonnellino pomeridiano. C’è una versione più moderna però che attualmente sta spopolando, il suo prezzo è accessibile, il modello è piccolo e quindi trasportabile anche nei ristoranti.

Un modello del genere è messo sul mercato dalla Chicco, un marchio importante e sicuro che produce sotto questo nome dal 1958 prodotti sanitari e per l’infanzia. I prezzi vanno dai 50 agli 80 euro, il modello 360° della Chicco è dell’ultimo esempio. La seduta è girevole a 360°, in ben 6 posizioni, esso permette in tutta sicurezza un rapporto continuo con la madre nel periodo dello svezzamento. In questo modo è possibile scegliere la posizione che più si preferisce, la caratteristica di questo sediolino di ultima generazione è che può essere agganciato a tavoli di qualsiasi spessore, in quanto dotato di doppia regolazione. Le mamme poi potranno essere tranquille se il proprio bimbo sporca il sediolino, in quanto sfoderabile e la parte tessile lavabile. In questo modello è sempre inclusa la borsa per il trasporto, in modo da essere portato anche fuori nei ristoranti e nelle pizzerie senza aver paura di dover far sedere il proprio bimbo su sediolini dove si siedono molti bambini. Una cosa importante da considerare visto che i bimbi a quell’età tendono a mettersi le mani in bocca. Questi modelli magari possono risultare leggermente più cari dei vecchi modelli con i piedi ma in realtà avendo più possibilità di essere utilizzato in più posti e posizioni sono visti come un guadagno. In questo modo il bambino avrà uno spazio suo imparando a condividere anche il piacere di stare a tavola.

 

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