lavatrici, dalle massaie di un tempo ai ritrovati tecnologici

Se pensiamo di risparmiare nel momento in cui andiamo ad arredare una casa e cerchiamo di prendere solo il necessario, stilando una lista per rendere il lavoro più facile, ci rendiamo subito conto che ci sono delle cose, ovviamente nel campo degli elettrodomestici che proprio non possiamo evitare di comperare. La lavatrice è risultata utile da sempre, conosciuta anche come lavabiancheria ha sostituito le cosiddette “sciorinatrici” come si diceva nei tempi antichi e come cita anche Totò in un suo famoso film. Una volta infatti si vedevano queste donne con queste grandi taniche piene di acqua e sapone strofinare i panni su delle tavole di legno striate. Le moderne lavatrici usano per certi versi le stesse basi, ovvero molta acqua e detergente. Si sono evolute ricreando così anche il lavaggio a secco quello che hanno oggi molte lavanderie e in cui portiamo i capi più delicati che possono essere lavati solo ed esclusivamente a secco per evitare che si rovinino. Oggi ci sono svariati tipi di lavatrici, si distinguono principalmente dalla quantità di materiale che riescono a lavare, quindi diciamo che sommariamente sono: industriali o domestiche ma ci sono alcune lavatrici che possono sembrare dei giocattoli, in realtà sono da campeggio. Sono così piccole per essere più economiche e facilmente trasportabili.

Mentre al contrario nell’uso industriale lo scopo è quello di lavorare su filati e stoffe non lavorati. Mentre di modelli domestici se ne trovano in quantità industriale, uno dei marchi più noti è quello di Indesit che fra prezzo base e sconti vari si trova intorno ai 250 euro, quindi anche abbastanza economico. Il modello a cui facciamo riferimento è IWB 5065 B ovviamente bianco, ha la classica carica frontale ed è un modello a risparmio energetico se così vogliamo dire. Le nuove generazioni di elettrodomestici sono improntati verso il risparmio con le classi energetiche. Questo è un modello classe A+ con una capacità di carico di 5 Kg con una velocità di 600 giri al minuto ovviamente provvisto di tarme come tutti i modelli moderni. Qualcuno invece preferisce la carica dall’alto, quindi potrebbe risultare comodo conoscere modelli sempre di classe A+ come lo Smeg Tls86, qui il prezzo è un po’ più alto si superano i 300 euro perché essendo verticale, la capacità di carico è maggiore, in più la possibilità di caricare dall’alto dà la possibilità di non occupare troppo spazio a causa dello sportello. Quindi non resta che scegliere il modello che più si adatta alle nostre esigenze.

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