Le case in bioedilizia: economiche e naturali

Risparmiare energia e ridurre i consumi nel pieno rispetto dell’ambiente è oggi possibile grazie alle recenti costruzioni di case in bioedilizia. La bioedilizia si basa su tecnologie che tengono sotto controllo l’umidità, la temperatura, i campi elettromagnetici e le sostanze inquinanti all’interno degli edifici.
Bioedilizia vuol dire costruire case in grado di rispondere a tutte le necessità dell’uomo, nel rispetto della natura, utilizzando materiali autoctoni sia per la struttura esterna che per quella interna della casa.
Le strutture portanti delle case in bioedilizia sono realizzate con materiali facilmente rinnovabili in natura, come il legno, i cui scarti di lavorazione sono riciclabili. Il legno, inoltre, garantisce un’elevata protezione termica perché protegge dal caldo d’estate e dal freddo d’inverno grazie alle sue proprietà termoisolanti. Questo si traduce in un notevole risparmio energetico e ad una riduzione dei costi nelle bollette.
Il calcestruzzo è, assieme al ferro, il materiale più utilizzato nelle costruzioni di edifici grazie alle sue caratteristiche fisico-tecniche. Tuttavia, questo materiale viene poco utilizzato nelle costruzioni di case in bioedilizia perché oltre a trattenere a lungo l’umidità, è un materiale poco traspirante e con un’elevata conducibilità termica che si traduce in forti spese di isolamento termo acustico.
Anche nell’arredamento interno e nella scelta dei colori, le case in bioedilizia utilizzano oli e cere di origine vegetale e colori all’acqua.
I vantaggi di una casa in bioedilizia sono numerosi. Prima fra tutti il risparmio energetico e quindi un risparmio economico. Questo tipo di costruzioni, inoltre, garantiscono una maggiore resistenza antisismica e al fuoco, permettono un maggiore  isolamento acustico e vantano tempi di realizzazione minori rispetto alla case tradizionali. Nelle case degli anni ’70 si sfruttavano le correnti d’aria create aprendo la porta e la finestra parallela. Questo stesso principio viene sfruttato nell’architettura bioclimatica che prevede l’installazione di condotti d’aria sotterranei o una gestione della ventilazione naturale.
Per quanto riguarda l’illuminazione, le case in bioedilizia sono strutturate per poter accogliere la maggiore luce naturale proveniente dall’esterno. Inoltre, vengono installati pannelli solari fotovoltaici e termici che, catturando la luce del sole, sono in grado di produrre energia elettrica e acqua calda per tutta la casa.
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