Canne da pesca, quali le migliori e quali i prezzi

Gli amanti della pesca sono molto esperti in questo campo, la pesca è un vero e proprio momento di religione e di ritiro spirituale. Per molti in alcuni casi diventa quasi una tradizione, una tradizione da tramandare  di padre in figlio. In quanti poi partendo per le vancanze non riescono a rinunciare ed a lasciare a casa la loro cara e vecchia amica canna da pesca inseparabile compagna di serate passate ad aspettare che un pesce abboccasse. È difficile infatti pensare che con la canna si riesce a catturare una quantità di pescato adatta alla vendita, bensì solo per sport o comunque per hobby. Le caratteristiche variano in base alle preferenze di coloro che imbracciano la canna. La lunghezza dell’asta infatti varia, su di essa è fissato il filo trasparente chiamato appunto, lenza. Alla fine di esso vi è un’ esca, che dipende appunto sempre dalle scelte personali. Di esche ormai c’è ne sono di svariate forme e colori, in quanto riprodotte anche in maniera sintetica. Il lavoro effettuato sulle canne da pesca è una vera e propria arte, ci sono innumerevoli quantità di ciuffi colorati che servono a riflettere sull’acqua ed imita perfettamente i colori degli insetti. Le scelte che si possono effettuare variano in base a tante cose, principalmente al luogo e a cosa si intende pescare.

Anche i materiali cambiano, come tutto anche la tecnologia in questi casi gioca il suo ruolo, si va da canne costruite in bambù, fino ad arrivare a canne molto più sofisticate, in fibra di vetro come le barche, di carbonio o in alluminio che variano in base alla flessibilità. Così come la tipologia, non è fissa, ne esistono svariate, i più anziani pescatori ad esempio la favoriscono fissa. Bisogna sempre fare una pesca seria e consapevole però, ricordandosi sempre che le canne da pesca in fibra di carbonio o comunque metalliche possono rappresentare un serio pericolo in caso di pioggia, attirando i fulmini su di esse. Ciò vuol dire che il filo non scorre attraverso un mulino ma è posta in maniera fissa all’estremità della canna. Sono le canne più semplici che ci siano e sono utilizzate principalmente per la pesca nei laghi. Sono in effetti il contrario della pesca con i mulinelli, la quale consente il riavvolgimento del filo. Fatto sta comunque che le canne da pesca moderne sono richiudibili, ovvero si smontano per facilitarne il trasporto. Insomma anche quando la tecnologia inizia ad invadere le nostre vite tanto che non possiamo più farne a meno, la pesca non passa mai di moda. 

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